Ciao , e grazie per essere qui!

Se vuoi leggere con un po’ di sottofondo, veniamo in tuo aiuto con questa playlist progressiva intitolata “The Shop must go on”.
Ogni mese aggiungeremo due pezzi: uno selezionato da Giulia, uno da Susanna. Quando sarà abbastanza lunga decideremo che farne. Una festa? Un karaoke? Lo scopriremo solo vivendo.

Ci siamo salutatə l’ultima volta dicendo che eravamo in partenza per Parigi. Quando raccontiamo la fatica delle fiere, moltə si chiedono: cosa ci sarà mai di così faticoso nel passeggiare in un luogo riscaldato e pulito, posando gli occhi su carinerie di ogni genere? Del resto, il payoff di Maison&Objet è design, decoration and lifestyle, non horror, pain and ugliness.

L’abbondanza di stimoli visivi, olfattivi e tattili stordisce: gli oggetti dagli stand ci chiamano come le sirene di Ulisse. Quindi la nostra permanenza in fiera è un alternarsi tra euforia e buon senso. Dobbiamo dapprima lasciarci ispirare, poi chiarirci le idee trovando un accordo e infine compiere scelte lungimiranti, ascoltando l’istinto ma senza strafare. Tutto questo, parlando francese e facendo ventimila passi al giorno.

Risultato: quando torniamo sembriamo due marines appena recuperate dai fanghi del Mekong e ci servono 48 ore per tornare padrone della situazione. Ma ora, eccoci qui!

Torniamo da questa parentesi parigina con una nuova missione: promuovere l’uso attivo -e non solo contemplativo!- delle cose belle. 

Forse anche tu sei statə cresciutə con l’idea che gli oggetti visivamente appaganti vadano riservati a occasioni speciali e a un pubblico degno come gli ospiti. Questo pensiero -le porcellane di Limoges stanno nella vetrinetta, le tovaglie di lino nel baule- nasconde due insidie: la prima è che tu, al contrario della prozia Luciana che di fa vedere giusto a Natale, non sei meritevole di bellezza. Ma tu sei la persona più importante della tua vita, quella che frequenti di più e di cui devi prenderti cura con attenzioni speciali!

La seconda trappola è ritenere la bellezza un elemento puramente accessorio, negando la sua capacità di comunicare rispetto e cura, in sostanza di plasmare la relazione d’amore che abbiamo con noi stessə. Se volete farci felici, usate quotidianamente ciò che acquistate da V17 🩷

Dal 2023 è online il nostro sito, realizzato con amore da Ljuba: un e-commerce sul quale abbiamo caricato parte del nostro assortimento. Non con la solerzia che avremmo desiderato: le attività giornaliere di gestione dello store fisico hanno avuto la priorità indiscussa.

È stata una scelta forzata, ma non sbagliata: del resto, dopo 4 anni siamo qui per raccontarla! Sarebbe stato meglio avere un e-commerce scintillante con un negozio vuoto? Un sito impeccabile con un esaurimento nervoso? Non chiediamocelo, guardiamo avanti.

Da quando siamo nella sede di via Napione 20F abbiamo adottato un nuovo sistema gestionale che sincronizzerà le vendite fisiche e quelli digitali. Per rendere l’acquisto online piacevole come quello in store, l’assortimento dell’e-commerce riprenderà l'esposizione del negozio.

Questo era il risultato, cioè la parte bella! Il processo, che come sempre è un po’ meno entusiasmante, prevede che il sito stia in manutenzione 15 giorni. Quando avverrà questo switch-off lo comunicheremo con ampio preavviso!

Nel frattempo, disfiamo pallet, apriamo scatoloni, mettiamo in bella vista le novità della nuova stagione. Come il mazzo di Guido che trovate in negozio da qualche settimana: sono 42 carte con altrettante idee di contenuti per il piano editoriale. Ehi tu, solopreneur che ci leggi: se conosci la sindrome da cervello annebbiato, sappi che questa carte sono dei preziosissimi  conversation starters per social, blog, podcast, newsletter.

Come tutto ciò che entra nel nostro negozio, sono belle: stampate e confezionate a mano in un sacchetto di cotone (cucito a mano anch’esso!)

Perché non abbassare la guardia e lasciarci guidare dalla sorte? Provare è l’unico modo per fare: e se è andata bene a noi, buona camicia a tutti!

Grazie per essere arrivatə fin qui: ti scriviamo di nuovo a marzo. Nel frattempo ti aspettiamo in negozio: solito indirizzo, solito orario, solito sorriso. 

Un abbraccio da

Giulia e Susanna

Ci chiamiamo Giulia e Susanna e abbiamo fondato nel cuore del quartiere Vanchiglia, a Torino, un negozio che si chiama V17 e che puoi visitare virtualmente da qui.
Storie dal Retrobottega è la newsletter che racconta il dietro le quinte della nostra esperienza di commercianti al dettaglio. Se vuoi scoprire com’è nata e recuperare i numeri precedenti, clicca qui